Sintra è una città portoghese a ca. 30 km da Lisbona: la località - con vocazione turistica - si sviluppa su un buon numero di frazioni che ospitano in totale una popolazione vicina ai 400.000 abitanti.
La principale attrazione è il multicolore Palacio de a Pena che avevo visitato una quindicina di anni fa. Per questo ho preferito rivolgermi a una bizzarra costruzione di epoca relativamente recente (inizio XX secolo), la "Quinta (tenuta) de Regaleira" (dal nome di una "baronessa" o quasi figlia di uno dei proprietari di qualche centinaio di anni prima...) che si sviluppa su ca. 4 ettari di terreno sul fianco di una collina nel centro storico dell'abitato.
La tenuta esisteva già alla fine del '600: dopo essere passata di mano più volte, nel 1892 venne acquistata da António Augusto Carvalho Monteiro che ai primi del '900 incaricò l'architetto italiano Luigi Manini di ricostruire completamente la tenuta seguendo una sua idea piuttosto bizzarra.
Il Manini cercò di accontentarlo e fu così che nacque la "Quinta de Regaleira" detta anche anche "Palácio do Monteiro dos Milhões" (letteralmente: "Palazzo di Monteiro dei milioni"), Come detto, la costruzione si sviluppa su ca. 4 ettari e comprende costruzioni piccole e grandi, passaggi sotterranei, laghetti, fontane, perfino un campo da tennis, ovviamente il palazzo, oltre al pezzo forte, il c.d. "pozzo delle iniziazioni", una cavità cilindrica profonda una trentina di metri la cui base si raggiunge percorrendo una scala a spirale che si avvinghia alle pareti e che conduce a un pavimento circolare con il disegno della croce dei templari e della rosa dei venti: la tradizione racconta che qui si svolgessero cerimonie esoteriche e i riti di iniziazione massonici...
Il palazzo vero e proprio occupa lo spazio in basso ed è stato costruito - secondo il desiderio del proprietario - in stile gotico-manuelino (prevalente), romanico e rinascimentale, che accomunano il resto delle costruzioni cui sono stati attribuiti gustosi nomi di fantasia.
La struttura può piacere o non piacere (personalmente non mi lascia entusiasta: anzi lo trovo piuttosto "kitsch") ma sicuramente la stranezza della sua configurazione riesce ad attirare in gran numero il turismo locale e quello internazionale (il Portogallo - già famoso per le gigantesche onde di Nazare' che attirano coloro che praticano un surf estremo - sta diventando una delle mete più gettonate da visitatori di tutto il mondo).
Vi lascio ora alla galleria fotografica che dovrebbe permettere di esprimere un giudizio sulla tenuta: come al solito segnalo che la visione delle fotografie (larghezza 1500 px) non le esalta sul cellulare e che sarebbe opportuno vederle sul PC.
Alfredo Izeta
Ascolta in sottofondo Amalia Rodrigues - Fado portugues